Tecnologia

Facebook, Instagram e WhatsApp down: cosa è successo

Facebook, Instagram e WhatsApp down: cosa è successo

Facebook, Messenger, Instagram e WhatsApp in down dalle 16 di oggi mercoledì 13 marzo. A segnalarlo centinaia di utenti in varie parti del mondo, che non sono riusciti ad accedere al servizio sia da desktop che da mobile. Le segnalazioni sono arrivate da Stati Uniti, Brasile, Messico, Gran Bretagna, Danimarca, Spagna e Turchia. Altre segnalazioni hanno riguardato anche le chat di Messenger e WhatsApp.

Alcuni utenti hanno evidenziato l’impossibilità di interagire e pubblicare contenuti, altri non riuscivano ad effettuare il login. Non sono mancate naturalmente le lamentele pubblicate su Twitter, dovute all’ennesimo tracollo delle piattaforme social più usate.

A seguito delle diverse lamentele, Facebook ha escluso che il malfunzionamento in corso sulla stessa piattaforma e Instagram sia dovuto a un attacco informatico ai suoi danni. In un tweet, la società di Zuckerberg ha spiegato di essere “concentrata a lavorare alla risoluzione del problema”, e aggiunge di poter “confermare che il problema non è collegato a un attacco DDoS”, ossia un attacco denial-of-service distribuito in cui numerose fonti prendono di mira un sito, inondandolo di richieste in modo da esaurirne le risorse informatiche e renderlo indisponibile agli utenti.



La richiesta del Codacons

Il Codacons ha annunciato una formale richiesta all’azienda di Menlo Park: il risarcimento per utenti e imprese che hanno subito un danno materiale a causa dei disservizi registrati oggi sulle piattaforme Facebook e Instagram.

La decisione è stata presa in quanto “in Italia un numero sempre crescente di cittadini e attività utilizza i social network a scopo lavorativo, ed è evidente che un blackout nei servizi offerti da Fb e Instagram ha potuto arrecare un danno, specie sul fronte professionale, per una moltitudine di soggetti”. A tal proposito, continua il Codacons, “abbiamo deciso di scrivere a Facebook chiedendo di prevedere forme di indennizzo per tutti quegli utenti che, a causa dei disservizi odierni, abbiano subito danni materiali. Utenti che possono rivolgersi all’associazione per segnalare il proprio caso e valutare attraverso il Codacons eventuali iniziative da intraprendere”.


articoli correlati

Canali Veezie lista autoaggiornante (aprile 2024) automatica

NozamaLab.com

StreamingCommunity NUOVO Indirizzo aprile 2024: i migliori film in streaming gratis

NozamaLab.com

Z-library nuovo indirizzo aprile 2024 (italiano): come scaricare migliaia di ebook e libri gratis. Si può fare?

NozamaLab.com

Netflix GRATIS: i migliori modi per risparmiare (nel 2024)

NozamaLab.com

Temu ruba dati? Quello che devi sapere prima di fare un ordine

NozamaLab.com

Spotify Premium GRATIS: come averlo? Metodi validi per il 2024

NozamaLab.com