“Su InSight c’è un sismografo che servirà a misurare i terremoti marziani, detti ‘martemoti’ o ‘Mars quakes’, una sonda di temperatura che andrà fino a 5 metri di profondità per cercare di capire la struttura interna del pianeta e un altro esperimento di radioscienza, grazie al quale sarà possibile, tramite l’invio di segnali radio da Marte verso la Terra e viceversa, andare a scoprire le variazioni dell’orbita marziana così da avere informazioni sul nucleo di Marte”.
Angelo Zinzi, responsabile esplorazione del sistema solare ASI-SSDC (Agenzia Spaziale Italiana – Space Science Data Center, ha spiegato che: