Chi ha sabotato Tesla? A New York il CEO di Tesla, Elon Musk, avrebbe inviato a tutti i dipendenti un’email nella quale avrebbe affermato di aver scoperto un “sabotatore” all’interno della filiale. Si indaga su chi sia il colpevole.
La prima fonte di informazione a dare la notizia è stata Cnbc. Elon Musk avrebbe condiviso con tutti i suoi principali collaboratori e con la stampa che un uomo avrebbe compiuto “un’azione di sabotaggio piuttosto estesa e compromettente”, ma cosa esattamente?
Quest’ultimo individuo avrebbe modificato i codici relativi ad alcuni prodotti o avrebbe addirittura diffuso dati sensibili all’esterno senza alcuna autorizzazione. Che sia stato un collaboratore di un’azienda competitor? Per il momento è caccia all’uomo.
Non è assolutamente la prima volta che all’interno di Tesla viene sollevato il sospetto di sabotaggio. L’azienda si sta facendo notare per le sue incredibili qualità, ma una successione di eventi negativi sta lentamente annientando il marchio. Basti pensare, che purtroppo, solo nell’ultimo mese, abbiamo potuto vedere sui principali siti di notizie i seguenti titoli: “Tesla: ancora un incidente mortale, vicino San Francisco”, “Incidente per Tesla: l’Autopilot colpisce un’auto della polizia”, “Una Tesla ha preso fuoco per la strada a Los Angeles”, “Tesla Model S, a fuoco l’auto del marito dell’attrice Mary McCormack” e ora è stato scovato pure un sabotatore. Probabilmente, l’arrivo definitivo dell’elettrico non fa piacere alla concorrenza automobilistica che vive ancora di diesel e benzina, almeno questo è il primo pensiero che sorge spontaneo.
Ritornando ai sabotaggi, la storia racconta che il primo sabotaggio venne eseguito nel 2016, dopo che un razzo di SpaceX esplose mentre veniva rifornito prima di un test. Tesla, come abbiamo appena dimostrato è negli ultimi tempi anche vittima di diversi casi in cui alcuni suoi modelli di automobili elettriche hanno preso fuoco.
Tesla sta attualmente aumentando la sua produzione di auto elettriche, ma nel frattempo avrebbe anche deciso di tagliare del 9% la forza lavoro dell’azienda, per iniziare a creare profitto. Una mossa positiva per il brand, ma forse a qualcuno, ciò non è piaciuto. Ma chi ha sabotato tesla?
Chi ha sabotato Tesla?
Sono ore di caccia all’uomo quest’ultime, chiaramente questo fatidico sabotatore ancora un volto e un nome non ce l’ha , ma se realmente esistesse prima o poi dovrebbe saltare fuori, poiché facente parte della filiera produttiva dell’ultimo modello di Tesla. Che sia un collaboratore di un brand concorrente o qualcosa di più, ancora non è dato saperlo, ma non vediamo l’ora di scoprirlo! Intanto la disperazione di Elon Musk è evidente, ma la sua caparbietà ancora di più.