WhatsApp è l’applicazione più utilizzata al mondo per restare in contatto con i propri amici e parenti. Ogni giorno sono milioni le persone che si scambiano messaggi, foto, video, link, documenti, file audio e note vocali, con le altre app concorrenti che non possono far altro che tentare di ridurre il gap con WhatsApp.
Nello specifico, gli utenti generalmente preferiscono le applicazioni che sono già utilizzate da molte altre persone. WhatsApp è un vero e proprio social network che, di certo, non manca di contenuti: ci sono centinaia di emoticon, ad esempio, oppure è possibile effettuare chiamate e videochiamate. Nonostante ciò WhatsApp avrebbe perso un po’ di appeal, ultimamente sono stati chiusi migliaia di account.
Da svariati mesi il social in verde ha superato il miliardo di utenti attivi, proprio grazie ai continui aggiornamenti che hanno introdotto funzioni sempre innovative.
Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica, ed infatti nonostante il notevole impegno di creare l’applicazione perfetta, gli incidenti di percorso sono sempre dietro l’angolo: è il caso delle statistiche, che sembrano aver preso una piega molto particolare.
Si può ricorrere infatti al solo nickname che è unico, dunque senza doppioni. Inoltre, anche le dimensioni massime dei file da allegare sono notevolmente superiori. Ma soprattutto molti utenti si sono trasferiti su Telegram per un grado di sicurezza più ampio rispetto all’app in verde.