Amazon sta pensando di allargare il proprio orizzonte lanciandosi su un nuovo servizio di videogiochi in streaming. L’indiscrezione è stata riportata dal sito di The Information benché al momento non ci sia alcuna conferma ufficiale da parte di Jeff Bezos.
Si tratterebbe di un progetto interessante, elaborato sulla base di due considerazioni. Innanzitutto il gaming è un settore dal futuro roseo, fortemente ricco di servizi, offerte e promozioni che lasciano soddisfatti i players, alla continua ricerca di giochi nuovi ed esperienze da vivere. Secondo poi, Amazon ha creato gli Amazon Game Studios e nel 2014 ha acquisito la piattaforma di streaming dedicata ai videogiochi Twitch. In merito a quest’ultimo, la versione Prime già rende disponibili alcuni giochi gratuiti in streaming.
Lo streaming è la base su cui poggeranno i videogames nel prossimo futuro. Playstation Now, Nvidia, Electronic Arts e TimGames sono alcune realtà già attive e promettenti, che hanno fatto innamorare il proprio pubblico.
Come nasce l’interesse di Amazon per il Cloud Gaming?
Il report elaborato dal sito The Information si collega indirettamento agli annunci di lavoro comparsi sul sito ufficiale di Amazon, ambedue relativi allo sviluppo della piattaforma di gaming. Tale report si riallaccia alle conferme di due fonti indipendenti, le quali hanno dichiarato che i lavori sulla piattaforma di cloud gaming sono già iniziati da tempo.
Per di più, il servizio non solo potrebbe debuttare nel 2020 ma dovrebbe essere supportato altresì su un’ampia gamma di dispositivi della linea Fire o su nuovi modelli in arrivo nei prossimi anni. In tal modo, si usufruirebbe di un servizio streaming di alto spessore: infatti il gioco gira su potenti server remoti, mentre il dispositivo tra le mani dell’utente si occupa solo di fornire gli input e visualizzare le immagini a schermo.
Proprio per tale motivo Amazon ricerca figure specializzate in questo campo e, sul proprio sito, specifica quali: due ingegneri specializzati in “Cloud Games” (qua e qua) e un “Lead Cross Platform Game Engineer” ed anche un “AI engineer” esperto di servizi cloud.